Dintorni

Rifugio "Alma Tamborrino" Ass. Nat. Prot.Animali sezione Ginosa Taranto in Ginosa

Logo da Rifugio

Orari di apertura

Lunedì
08:00 - 14:00
Martedì
08:00 - 14:00
Mercoledì
08:00 - 14:00
Giovedì
08:00 - 14:00
Venerdì
08:00 - 14:00
Sabato
08:00 - 14:00

Modifica dei dati per questa voce

Opzioni per la modifica dei dati

Die Seite "Rifugio "Alma Tamborrino" Ass. Nat. P..." è gestito da un'agenzia.Contattare il partner dell'agenzia per aggiornare i contenuti.

Questa voce è mantenuta da:

Rifugio "Alma Tamborrino" Ass. Nat. Prot.Animali sezione Ginosa Taranto Negozi di animali

Contrada Cava delle Pietre, Ss 580
74025 Ginosa

Descrizione

Anno scolastico 1988/89, 3° A della scuola media Grazia Deledda: una scolaresca intelligente, vivace, fin troppo, ma generosa e con grandi doti di umanità. Tra di loro Giovannino, alunno microcitemico, la mascotte della classe. Giovannino raccontava e i suoi racconti erano sempre uguali: cani, soprattutto cuccioli, uccisi senza pietà, seviziati! Scenario: le gravine. Nessuno in quella classe aveva mai fatto esperienze del genere, nessuno aveva mai sentito di quegli atti, pur avendo ognuno vissuto il proprio spazio di vita, breve o lungo che fosse, in quella comunità. Linsegnante di lettere con cui gli alunni avevano un rapporto privilegiato, pensò che Giovannino volesse conquistarsi la scena, che avesse bisogno di attenzioni e volutamente ascoltò, ma non prese iniziative. Voleva capire meglio. Ma un giorno Giovannino ne raccontò una troppo grave. Parlò di una cagnetta che aveva partorito dei cuccioli in via Comedico, in un sottoscala tipico delle vecchie abitazioni del centro storico. Raccontò dei cuccioli sottratti alla madre, uccisi ed appesi ad un filo. Con immediatezza linsegnante decise di andare con lintera scolaresca in via Comedico, era necessario verificare se Giovannino dicesse il vero e Giovannino purtroppo diceva il vero! Da quel giorno la scoperta di una tragica realtà, violenta, impensata, vissuta da quei poveri animali nelle campagne, nelle gravine, sul mattatoio, dove, poi, dopo giorni terribili in attesa della morte, venivano uccisi e la loro morte non era né dolce, né veloce, talvolta venivano anche buttati vivi nell'inceneritore fra risate e schiamazzi. Queste esperienze cambiano la vita. In realtà cambiò la vita di molti: docenti, genitori, alunni. Linsegnante divenne per la pubblica opinione la dama dei cani, amata e odiata.

0 Recensioni

Valuta direttamente come ospite o Accedi
La vostra valutazione:
Se scrivete un commento come ospite, vi verrà inviata un'e-mail con la quale potrete attivare il commento.
Il commento sarà visibile sul nostro sito solo dopo la sua attivazione.

Altro Negozi di animali nelle vicinanze

IT

© 2024, Wogibtswas / Locabee. Tutti i nomi e i marchi di fabbrica appartengono ai rispettivi proprietari. Tutte le informazioni non sono garantite. Stato 22.08.2024 05:13:20

SU

Scegliere il paese e la lingua

Shopping in Marina di Ginosa